“Ignora, Riprova, Annulla” racconta di pseudomondi alternativi, futuri possibili o auspicabili, presenti intollerabili e orrori quotidiani incarnati nell’esistenza collettiva di una società schiava di modelli malati. Contro il controllo totalizzante di imperatori-dio del digitale, contro la muta accettazione di vite- fotocopia da fast food, contro i pericoli di una stasi recidiva: Ignora, Riprova, Annulla è il mantra che campeggia sulle mura di grattacieli infiniti, l’urlo dall’isola deserta, il messaggio nelle molotov, il codice per il sabotaggio delle macchine impostore.